Per la conquista dei magazzini Printemps, la partita, salvo colpi di scena, potrebbe chiudersi entro l’estate. Dopo una lunga trattativa, il controllo della catena di department store è a un passo dal passaggio alla cordata Borletti-Qatar. Il fondo di investimenti dell’emiro Hamad bin Khalifa Al-Thani in tandem con l’imprenditore italiano avrebbero concluso l’acquisto del 70% di Printemps da Rreef, società che fa capo al gruppo Deutsche Bank. Quota che si aggiunge al 30% già detenuto da Borletti. Il Qia, il fondo d’investimento dell’emiro che possiede in Francia anche la squadra di calcio Paris Saint-Germain e una quota nel colosso del lusso Louis Vuitton Moet Hennessy, dovrebbe sborsare una cifra compresa tra 1,8 e 2 miliardi di euro per assicurarsi il controllo del gruppo, che oltre alla celebre sede di boulevard Haussmann a Parigi possiede altri 15 magazzini nelle città di provincia. Martedì il progetto è stato presentato al Comitato d’impresa, l’organismo che raggruppa direzione e sindacati e che per statuto deve essere informato prima di qualsiasi cambiamento della compagine azionaria. I dettagli dell’operazione e del progetto industriale saranno fissati nel corso di tre riunioni in agenda in aprile.