Tiffany migliora i conti nell’ultimo trimestre. La maison di gioielli a stelle e strisce ha annunciato di aver aumentato nel suo quarto periodo fiscale, terminato lo scorso 31 gennaio, l’utile netto dello 0,7% a 179,6 milioni di dollari (pari a 138 milioni di euro), risultato che ha consentito di limitare il calo dei profitti a livello annuale. Nei 12 mesi, l’utile si è infatti attestato a 416 milioni di dollari (circa 320 milioni di euro), in flessione del 5% rispetto allo scorso esercizio fiscale. La catena di gioiellerie ha beneficiato della forte domanda in Asia. I ricavi dell’ultimo trimestre sono aumentati del 4,1% a 1,24 miliardi di dollari (950 milioni di euro) mentre a livello annuale si attestano a quota 3,8 miliardi di dollari (pari a 2,9 miliardi di euro), in salita del 4 per cento. Nel 2012 l’area Asia pacific ha registrato un aumento dei ricavi (+13%) mentre gli Usa, primo mercato del gruppo, ha visto un aumento delle vendite del 2% e l’Europa del 3 per cento. Per il corrente esercizio Tiffany prevede una crescita dei ricavi del 6-8 per cento.