Primo semestre con il segno rosso per Esprit. Il gruppo di abbigliamento e accessori con sede a Hong Kong ha chiuso la prima metà dell’esercizio fiscale 2012/2013 con perdite per 465 milioni di dollari di Hong Kong (circa 45 milioni di euro) contro l’utile di 555 milioni messo a segno alla fine del 2011 (circa 54 milioni di euro). In forte calo anche i ricavi. Le vendite sono scivolate del 18,8%, fermandosi a 13,55 miliardi di dollari di Hong Kong (circa 1,3 miliardi di euro), A impattare sui risultati ci sarebbe un mix di fattori. Da una parte gli effetti del piano di ristrutturazione della società che ha deciso di disinvestire nel mercato nordamericano e il peggioramento della situazione economica europea, principale bacino del gruppo. In fase di studio un massiccio piano di taglio dei costi che si concretizzerà nel corso dei prossimi sei mesi dell’anno.