Il fondo di private equity Investitori Associati, guidato da Antonio Tazartes e Dario Cossutta, ha definito l’uscita dal capitale di Cisalfa Sport, la catena di megozi di abbigliamento e articoli sportivi la cui maggioranza era stata rilevata nel luglio 2006 a fronte di un enterprise value di 211 milioni, compresi 52 milioni di debito.
A rilevare la partecipazione di controllo è la famiglia mancini, che nel 1977 aveva avviato il progetto partendo da Tivoli e che nel 2006 aveva mantenuto una partecipazione del 29% (l’ulteriore 3,5% è in mano al management).
Il cambio di strategia dipende dalla crisi dei consumi che ha visto scendere il fatturato di Cisalfa dai 500 milioni del 2008 ai 475 del 2011. La contrazione del giro d’affari l’anno scorso ha portato gli azionisti e il management a ridurre il numero di punti vendita da 173 a 162.
La perdita di interesse da parte del fondo fa da contraltare al rinnovato interesse della famiglia Mancini che intende rilanciare la società, che comprende anche i marchi Longoni Sport, Germani Sport e Best Company, attraverso un piano di franchising di negozi a insegna Intersport.