L’eccellenza delle piccole e medie imprese italiane di qualità andrà in scena in Corea del Sud grazie a “La Moda Italiana a Seoul”, il progetto espositivo organizzato da Ente Moda Italia, oggi e domani e all’Hotel Grand Ambassador, in collaborazione con Sistema Moda Italia, CNA Federmoda e AIMPES. Saranno 20 i brand italiani partecipanti, che presenteranno – per la prima volta in assoluto in un appuntamento espositivo specifico in Corea – le nuove collezioni per la P/E 2013 di moda donna, uomo, bimbo, pelletteria ed accessori.
“La Corea del Sud ha fatto registrare performance economiche ottime nelle ultime stagioni – ha dichiarato Antonio Gavazzeni, presidente di Ente Moda Italia – con una crescente attenzione da parte dei consumatori coreani per lo stile italiano: è un trend che abbiamo rilevato anche nei numeri e negli acquisti dei buyer coreani ai nostri appuntamenti fieristici italiani. E con l’entrata in vigore dell’Accordo di libero scambio (FTA) tra Unione Europea e Corea del Sud, si sta procedendo all’eliminazione dei dazi doganali su un cospicuo numero di prodotti, contribuendo a dare nuovo slancio agli scambi commerciali tra le due parti. Per questo la Corea è sicuramente uno dei mercati più promettenti per la moda italiana, ed EMI vuole essere pioniera con una prima azione promozionale del sistema della moda italiano”.
“Abbiamo colto questa opportunità anche approfondendo il sistema distributivo coreano – aggiunge Alberto Scaccioni, amministratore delegato di EMI – fortemente ispirato ai modelli occidentali, e costituito in prevalenza da department stores e boutique multimarca. Dopo una prima fase di attenzione rivolta esclusivamente alle griffe e ai marchi più conosciuti, oggi i punti vendita di questo paese sono interessati a diversificarsi, a proporre prodotti che siano espressione dello stile italiano, cercando di soddisfare una clientela sempre più attenta alla qualità e alle nuove tendenze”.