Ratti vola nel 2011 e chiude l’esercizio con un fatturato di 90,7 milioni di euro in crescita del 29% rispetto ai 70,3 milioni del 2010.
“Questi risultati confermano la solidità del Gruppo, che ha raggiunto una buona redditività, ed ha ulteriormente rafforzato la propria situazione patrimoniale e finanziaria”, fanno sapere dall’azienda guidata dall’AD Sergio Tamborini. “Il Gruppo Ratti intende proseguire la propria strategia di penetrazione dei mercati di riferimento, dando continuità agli investimenti effettuati in capitale umano, ricerca e tecnologie, elementi che contraddistinguono il Gruppo nei mercati internazionali”, continua il comunicato.
Il margine lordo (EBITDA) si è attestato a 8,1 milioni (erano 2,1 milioni nel 2010) mentre l’utile netto è stato pari a 12,9 milioni rispetto alla perdita di 1,2 milioni di euro realizzata nel precedente esercizio.