Guess continua il suo programma di sviluppo retail nel mercato europeo. Dopo aver aperto circa 100 punti vendita in Europa nel 2011, il marchio prevede di fare lo stesso anche quest’anno. In Italia, dove Guess ha all’attivo 158 boutique, il marchio acquisirà entro la fine dell’anno 26 negozi attualmente gestiti in licenza dal Gruppo Percassi. I negozi, molti dei quali a Roma, Milano, Torino e Padova, passeranno così sotto il controllo di Guess Italia. A proposito dell’accordo, in un comunicato stampa l’azienda ha dichiarato che rappresenta “un importante passo avanti nella strategia di sviluppo retail che punta ad una distribuzione selettiva a protezione dell’immagine e del posizionamento del marchio”.
Tra i mercati nel mirino del brand americano però c’è anche il Portogallo, dove Guess attualmente vanta cinque boutique. Qui l’azienda ha firmato una joint venture maggioritaria con il gruppo Brodheim per l’apertura di venti nuove boutique.
“L’acquisizione dei negozi di Percassi in Italia e la joint venture con Brodheim in Portogallo – ha spiegato Paul Marciano, CEO e direttore creativo di GUESS Inc. – permetterà un maggiore controllo della distribuzione in due paesi strategicamente rilevanti per il marchio con interessanti opportunità di crescita nel medio e lungo periodo”.