E’ passato in giudicato il decreto di omologa dell’intesa abbozzata a giugno tra il Gruppo Zucchi e sette banche sulla ristrutturazione del debito che permetterà all’azienda di Rescaldina di ripartire con nuova forza.
L’accordo apre le porte a 87 milioni di euro di finanziamento a breve termine oltre a ridefinire i termini di rimborso a medio e lungo termine per altri 44 milioni. Questi sono due dei tre punti previsti nell’intesa.
“Il terzo – comunica la società – prevede la revisione dei parametri finanziari cui assoggettare l’operazione per meglio calibrare gli stessi alle prospettive economico-finanziarie del nuovo piano industriale predisposto dalla società”.
Le banche che hanno investito nel piano di rilancio dell’azienda di Matteo Zucchi e del suo azionista di riferimento Gigi Buffon sono Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banca di Legnano, Banca Nazionale del Lavoro e Unicredit Factoring.
A favore del Gruppo, che oltre ai marchi Zucchi e Bassetti dispone in licenza anche dei marchi Lacoste, Laura Ashley e Diesel, ha giocato la decisione di Zucchi di procedere lo scorso mese di gennaio alla ricapitalizzazione della società per un totale di 30 milioni di euro, oltre alle prospettive di crescita che il titolo ha dimostrato di avere negli ultimi mesi.