In occasione del 170esimo anniversario del servizio di bicchieri di cristallo Harcourt, la Galerie-Musée Baccarat ospita una mostra, ideata da Michaela Lerch archivista e curatrice dell’azienda francese, e allestita da Philippe Jarrigeon in collaborazione con gli architetti Abinal & Ropars, che vede protagonisti i calici dello storico marchio Harcourt..
I primi calici risalgono addirittura al 1841, durante il regno di re Luigi Filippo, e da allora impreziosiscono le tavole più esclusive del mondo dalla Presidenza francese al Vaticano, dalle ambasciate internazionali ai regni di Marocco, Cambogia ed Emirati Arabi Uniti.
Parte della tradizione collettiva della cristalleria, lo stile di Harcourt si mantiene però al passo con i tempi grazie alla costante rivisitazione da parte di noti designer come, tra gli altri, Inga Sempé e Philippe Starck.
Grande novità entrata a far parte recentemente della Saga Harcourt è Palais Royal, un set da 4 calici in edizione limitata e numerata, disegnati da Diane de Noyelle, in cristallo chiaro trasparente o sabbiato, tutti incisi, smaltati e dorati con motivo a cammeo come quelli che decorano le pareti della Crystal Room, il ristorante della Maison Baccarat a Parigi. I volti ritratti sono quelli di Luigi XV di Francia e di sua moglie Maria di Polonia, mentori delle Arti e “creatori” della manifattura Baccarat.