Si è riunita oggi a Roma, Sala della Protomoteca al Campidoglio, l'Assemblea Generale di Federvini in occasione della quale è stata presentata l'analisi del settore e le politiche future di intervento.
Il 2007 ha fatto registrare un ulteriore consolidamento delle esportazioni, con dati positivi per i vini, i liquori, le acquaviti e gli aceti; soffrono, in valore, i vini aromatizzati. Le indicazioni che giungono dai primi mesi del 2008 fanno prevedere un anno positivo.
Guardando al dettaglio dei Paesi di destinazione, si rileva una stabilizzazione delle posizioni negli Stati Uniti; una forte crescita in Russia, soprattutto dal punto di vista del valore, con i prodotti di maggior immagine in evidenza e importanti segnali dalla Cina e dall'India.
Sul mercato interno si conferma la linea di tendenza: l'Italia è caratterizzata da un consumo moderato e consapevole che premia i prodotti di sempre maggiore qualità.
Il consumo di vino, di liquori, di acquaviti, ha avuto un'ulteriore contrazione (-3,7% per il vino; -1,2% per il comparto liquori ed acquaviti); tuttavia quest'anno, per la prima volta, la commercializzazione di vino imbottigliato ha raggiunto i quantitativi del vino sfuso.
A cura di Pambianconews