Mario Bandiera mette mano al portafoglio e ristruttura il gruppo Les Copains, cui fa capo lo storico marchio bolognese da qualche anno in affanno. Nei mesi scorsi, infatti, l'imprenditore bolognese ha varato un aumento di capitale di 20 milioni di euro della holding Les Copains srl che nel 2006 era arrivata ad avere 50 milioni di debiti nei confronti di terzi su un fatturato di 82,1 milioni di euro e una perdita di 12,8 milioni di euro.
Quanto a Bvm, la società operativa del gruppo, nel 2006 dichiarava un fatturato di 69 milioni e una perdita di 2,3 milioni (in miglioramento rispetto ai -3 milioni dell'anno precedente). Difficoltà alle spalle, assicura però oggi Enrico Acciai, il manager che Bandiera ha appena chiamato in Bvm da Pepper Industries (Moncler) per rimettere a posto i conti. «è vero, il marchio ha subìto qualche anno di stasi. Ma l'azienda è solida e siamo pronti a rilanciare Les Copains in grande stile – dice Acciai -. Attualmente la nostra posizione finanziaria netta è pari a zero (-4,1 milioni a fine 2006, ndr). Non ho mai visto un'azienda più sana di Bvm».
«Il fatturato di Les Copains è rimasto fermo ai 50 milioni per qualche anno ma nel consumatore l'immagine di marca è ancora fulgida – puntualizza Acciai -. A essere poco profittevoli erano le licenze a carico di Bvm, le prime linee (Gianni Versace e Antonio Marras) che abbiamo eliminato». Ora, prima linea Les Copains ed etichetta Blue sono i capisaldi su cui poggia il rilancio, che prevede importanti investimenti. «Abbiamo in progetto di acquisire quattro negozi all'interno dei grossi mall americani – dice Acciai -.
Estratto da CorrierEconoia del 5/05/08 a cura di Pambianconews