Piquadro conta di chiudere il bilancio al 31 marzo con una crescita del fatturato superiore al 26%, mentre l'utile dovrebbe aumentare poco più del 20%. Lo ha detto in un'intervista a Reuters Marco Palmieri, fondatore e Ad della società. “I risultati del bilancio 2007/2008 che verranno approvati a giugno mostreranno un aumento dei ricavi superiore a quello registrato nei nove mesi”, dice Palmieri. “Anche per l'utile, non abbiamo evidenza di un rallentamento della crescita” rispetto ai nove mesi, aggiunge.
Al 31 dicembre il fatturato era salito del 26% a 31,8 milioni, l'Ebitda del 27% a 9,2 milioni e l'utile netto del 23% a 4,1 milioni. Nei piani a medio termine il manager vede una ulteriore espansione all'estero, anche attraverso negozi monomarca, ma continua a considerare off-limits il mercato americano.
“Puntiamo ad aumentare la quota di fatturato generato all'estero del 3-4% all'anno, rispetto all'attuale 24% circa, e puntiamo ai mercati del middle e far east, non agli Usa che hanno forti barriere all'entrata, nel nostro settore”.
La società sta anche valutando un passaggio dall'Expandi allo Star: “Non crediamo che per il nostro tipo di investitori faccia molta differenza, visto che il nostro marchio è conosciuto, ma stiamo pensando a migrare verso lo Star perché in termini di oneri informativi, per Piquadro, non cambierebbe molto”.
Estratto a cura di Pambianconews