Pernod conquista la vodka Absolut
A tutti i costi. Patrick Ricard, figlio dell'inventore del”pastis” e oggi alla guida di Pernod Ricard, pur di accaparrarsi Absolut era disposto a pagare, tanto davvero. Ed è andata proprio così: ieri lo Stato svedese, proprietario di Vin & Sprit, che possiede la prestigiosa vodka, ha annunciato di aver ceduto il gruppo ai francesi. Per una bella cifra. Si tratta di 5,626 miliardi di euro, molti di più di quelli previsti inizialmente, quando fu varata la privatizzazione e a Stoccolma speravano di incassare al massimo 4,8 miliardi di euro. Ma il signor Ricard voleva Absolut a tutti i costi. E così ha aumentato progressivamente la sua offerta pur di strappare questo marchio ai rivali in lizza (Fortune Brands, Bacardi e un consorzio formato intorno all'holding Investor).
Come titolava ieri pomeriggio il quotidiano francese Le Monde, Pernod Ricard è diventato “quasi il numero uno mondiale”. In effetti, fagocitando Vin & Sprit, passa dai 75 milioni di casse all'anno a 91, sfiorando così i 93 milioni del colosso britannico Diageo, quello della vodka Smirnoff e del whisky Johnny Walker. Nel comparto dei liquori premium, Pernod Ricard, che già detiene marchi come Ballantine's e Chivas, può ormai contare su una quota di mercato del 27% a livello mondiale contro il 24% di Diageo.
Il gruppo francese si è ampliato grazie a uno shopping “forsennato”, in particolare l'acquisizione della canadese Seagram nel 2001 e dell'inglese Allied Domecq nel 2005.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 1/04/08 a cura di Pambianconews