Ha investito 6,5 milioni di curo per raddoppiare gli uffici e il magazzino a Valeggio sul Mincio (Verona). Sta per lanciare sul mercato due nuove linee di prodotto: la sua prima collezione di lampade, dal design d'autore, e il nuovo sistema «Mosaico» per l'arredamento della casa e progetta di salire in un anno dal 5 al 12% nella quota dell'export: in tutta Europa, ma soprattutto in Spagna e in Russia, i suoi principali mercati.
Il 2007, dopo una corsa che dal 2002 al 2006 aveva fatto crescere il fatturato del 74%, per Le Fablier è stato un anno stabile per i ricavi: 24,3 milioni di euro. Così l'impresa ha deciso di studiare nuove strategie per il rilancio. «Vogliamo salire del 10% almeno nel 2008» dice Michela Barona «sia con la nostra nuova collezione di lampade, sia con quella dei nuovi mobili e tappeti».
Tradizione e innovazione, oltre che flessibilità, che dovranno essere le «punte di lancia» anche della maggiore penetrazione sui mercati internazionali, prevista già dal 2008. Partendo dalla Spagna, intanto, dove l'obiettivo è incrementare almeno del 30% il giro d'affari, oggi di 1 milione di euro: qui Le Fablier è presente in 150 punti vendita, con 21 agenti.
L'altro passo riguarda la Russia (che per l'azienda vale 700 mila euro), dove Le Fablier è attiva in 60 punti vendita e con 15 agenti. Ma poi ci sono anche la Svizzera, la Germania, l'Inghilterra, la Danimarca, la Grecia, e un sogno nel cassetto: gli Stati Uniti.
Estratto da Economy del 21/03/08 a cura di Pambianconews