Prima assemblea degli azionisti a Stoccarda per la neonata Porsche Automobil Holding SE, creata appositamente per il previsto piano che dovrebbe portare al controllo di Volkswagen (al momento la Casa di Stoccarda ne detiene una quota del 31%).
Il presidente Wendelin Wiedeking (nella foto) ha annunciato i risultati preliminari del primo semestre fiscale (agosto-gennaio), in cui Porsche ha realizzato un giro d'affari di 3,5 miliardi di euro, in crescita del 14,2% rispetto ai primi sei mesi dell'esercizio precedente e in linea con le aspettative degli analisti. Un fatturato in ascesa grazie anche all'incremento del 18,7% registrato dai volumi di vendita per un totale di circa 46 mila vetture, 20.340 delle quali Cayenne.
Porsche sta andando molto bene in Nordamerica dove ha consegnato 16.200 vetture, l'11,4% in più. Secondo un analista di Merck Finck, l'attuale annata finanziaria sarà ancora positiva per l'azienda di Zuffenhausen, in attesa di un'ulteriore crescita dal 2009 quando debutterà l'attesissima coupé a quattro porte Panamera.
A cura di Pambianconews