Correre con le Superga, soprattutto all'estero. Così, può riassumersi una delle strategie di BasicNet per spingere il business. L'azienda, guidata da Franco Spalla (nella foto), vuole sfruttare a pieno le potenzialità del marchio, noto per le famose scarpe da “tennis”, acquistato all'inizio del giugno scorso, per 23 milioni di euro. Prova ne sia che, secondo quanto risulta a «Il Sole-24 ore», l'holding torinese entro la fine dell'anno, o al massimo per l'inizio del 2008, dovrebbe concludere un accordo di licenza su Superga nei mercati di Australia e Filippine.
Di più: sono stati avviati i primi contatti per cercare un licenziatario anche in India e Cina. Passi importanti, insomma, che si sommeranno al buon andamento del licenziatario giapponese (Itochu Corporation), in crescita stimata del 23 per cento. E che faranno seguito all'accordo di licenza raggiunto con la Rg Barry per Stati Uniti e Canada. Un'intesa che dovrebbe generare ricavi minimi di 43 milioni di dollari, su cui BasicNet preleverà le sue royalty.
Tutto questo movimento nel mondo Superga, porterà dei benefici a livello di giro d'affari. I ricavi 2007 dei marchi controllati nel mondo da BasicNet (per lo più dati in licenza), dovrebbero attestarsi attorno a 275 milioni (rispetto ai 237,9 del 2006 che, però, sono al “netto” di Superga). Mentre il fatturato consolidato dovrebbe aggirarsi su 89 milioni di euro.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 15/12/07 a cura di Pambianconews