L'asticella per la Borsa è posizionata a 500 milioni di ricavi. Quando Lotto avrà aperto un altro centinaio di negozi, in aggiunta ai 150 di oggi. «E quando il Far East, con Cina e India, peserà un quarto del totale, eguagliando i nostri mercati in Italia ed Europa», completa Andrea Tomat, 50 anni, l'imprenditore trevigiano che assieme ai soci Adriano Sartor e Giovanni Lorenzato è l'artefice del rilancio della Lotto Sport Italia, il numero uno delle calzature tecniche e per il tempo libero, che nel mondo compete con colossi come Nike, Puma e Adidas. A gennaio Tomat, che è anche presidente di Unindustria Treviso, comincerà a mettere nero su bianco il business pian che ha come traguardo naturale Pipo a piazza Affari.
«Entro un biennio saremo pronti e avremo la taglia giusta», conferma il numero uno della Lotto. Che peraltro è già corteggiato da banche attive sul capital market come Unicredit e Bnl del gruppo Bnp Paribas (oltreché da Veneto banca e Popolare di Vicenza) che ne hanno sostenuto la crescita. Per esempio finanziando con 12 milioni a inizio anno l'acquisto negli Usa della Etonic worldwide, storico brand di Boston nelle scarpe per golf e bowling.
Giunta alla vigilia del piano, dove verrà tracciata in concreto la rotta verso il listing, la Lotto si appresta intanto a chiudere l'esercizio in corso con 300 milioni di ricavi. Il mercato italiano è tornato a correre (+15% gli ordinativi nel primo semestre) e così l'area Ue (+12%), anche se le soddisfazioni migliori sono venute dall'Est Europa (+25%). Gli investimenti sono stati indirizzati anche sul retail e la Cina, che oggi ha 95 negozi Lotto sul totale di 150 monomarca.
Nel Far East viene del resto realizzata la maggior parte della produzione (a Taiwan e Indonesia, con la regia di Lotto sport Hong Kong) mentre a Montebelluna c'è l'headquarter per la distribuzione in Europa (le filiali di Francia, Spagna, Germania) e Medio Oriente. Adesso verranno a frutto le altre azioni impostate, specie negli Usa.
Quanto all'Italia, che ora pesa per il 30% sui ricavi, gli investimenti sulla rete porteranno a raddoppiare a 40 il numero dei Lotto sport shops e a completare la distribuzione nei multimarca.
Estratto da Il Mondo del 26/10/07 a cura di Pambianconews