Il lusso quotato in Borsa continua la sua ascesa, e ha registrato nel 2006 ottime performance di fatturato e di redditività. L'analisi dei bilanci dei 35 più importanti Gruppi della Moda, quotati nelle principali Borse internazionali, mostra infatti un aumento del fatturato del 13,5% a 97 miliardi di euro, con un'Ebitda medio del 19% (18 miliardi) e un utile netto dell'1l% a 10,6 miliardi. Questi i dati salienti di una ricerca sviluppata da sui bilanci delle aziende che hanno scelto di intraprendere la via della quotazione.
Da rilevare che più della metà delle aziende considerate ha oramai superato la soglia del miliardo di fatturato. Leader si mantiene ovviamente Lvmh, il conglomerato francese. del lusso guidato da Bernard Arnault (nella foto), che ha superato quota 15 miliardi di euro. Complessivamente la dimensione media dei gruppi considerati è di 2,8 miliardi.
Questa cifra viene tuttavia notevolmente influenzata al ribasso dalla presenza delle aziende italiane (950 milioni di euro media), senza le quali il campione avrebbe una dimensione media di ben 4,1 miliardi di euro. L'effetto principale di questa differente dimensione si rileva sulla redditività. Le aziende italiane infatti hanno un Ebitda medio del 17,3%, di due punti inferiore rispetto a quello delle aziende “del resto del mondo”.
Le nostre aziende pagano infatti in media il 3,5% del fatturato di tasse, contro il 4,7% delle società del resto del mondo. I 15 gruppi italiani sono passati da un fatturato 2005 di 12,9 miliardi di euro, a 14,3 miliardi nel 2006 con una crescita complessiva del 10,6%.
Estratto da Il Valore del 29/09/07 a cura di Pambianconews