�Il triangolo della sedia di Udine � spiega Roberto Snaidero, presidente di Federlegno-Arredo e di Catas- riassume in modo paradigmatico le caratteristiche delle sfide che hanno di fronte tutti i distretti italiani. Ovvero sfruttare le proprie core competences manifatturiere tradizionali e allargare l'orizzonte verso tutte quelle funzioni immateriali che sono oggi decisive, ma che stanno nelle reti lunghe dei network internazionali�.
�Dalla sedia in legno la seduta del futuro: prego si accomodi. Il distretto tra sapere locale e reti trasnazionali� è il titolo dell'incontro che Federlegno-Arredo promuove in collaborazione con Catas che si tiene a Udine e che ha come obiettivo esaminare le potenzialità di valorizzazione della sedia in legno come prodotto eccellente del sistema produttivo territoriale e punto strategico nella competizione internazionale.
La produzione di totale di sedie del distretto è di circa 44 milioni di unità annue, pari all'80% della produzione italiana, e al 50% di quella europea. Il distretto nasce nei comuni di Corno di Rosazzo, Manzano e San Giovanni al Natisone, il cosiddetto �Triangolo della sedia�, per arrivare oggi a 11 comuni.
Nel 2006 nel distretto di Manzano erano presenti 842 aziende, quasi 1.200 complessivamente, di queste circa 250 si presentano sul mercato con prodotti finiti, impiegando 4.000 addetti su un totale di oltre 14.000 occupati.
Estratto da Finanza&Mercati del 27/09/07 a cura di Pambianconews