Fra una bottiglia di Crystal e un casting per aspiranti veline, il Billionaire si conferma come luogo propizio agli affari. Così Flavio Briatore, socio del locale di Porto Cervo insieme a Lele Mora, e Tommaso Buti, orologiaio fiorentino ospite fisso delle cronache mondane della Costa Smeralda, si sono messi in società nella Tb Buti international.
A cedere una quota del 30% al direttore della scuderia Renault di Formula Uno è stata l'inglese Arlington ventures di Buti, fondatore della Tb nel giugno del 2003. Il veicolo societario di Briatore, la Laridel participations, ha sede in Belgio ed è controllata da due finanziarie delle Isole Vergini Britanniche (Cardale overseas e Taswell).
L'acquisizione del 30% di Tb international diversifica gli impegni italiani di Laridel che, oltre alla partecipazione di minoranza nel Billionaire, ha la maggioranza di un altro locale, il Twiga di Forte dei Marmi. L'investimento nell'azienda fiorentina, che ha ricavi per 3,3 milioni e profitti per 0,6 milioni, è di poco inferiore al mezzo milione di euro.
Estratto da Il Mondo del 21/09/07 a cura di Pambianconews