Le sfilate estive di Milano Moda Donna non saranno spostate da fine settembre a metà luglio. Lo ha deciso la Camera Nazionale della Moda, in una riunione dove erano presenti le maggiori maison, con una “maggioranza preponderante”, come ha precisato il presidente Mario Boselli (nella foto).
Quali le ragioni che hanno portato al no nei confronti di un'anticipazione delle date? “Ha pesato soprattutto la volontà di non staccarsi da Parigi, che ci aveva già comunicato di non aderire all'eventuale ipotesi di spostamento, ha spiegato Boselli. A quel punto si sarebbero interposte Tokyo, New York e Londra e anche questo ha giocato contro la decisione. Infine è stata accolta la considerazione che, mettendo in mostra prima le nuove collezioni, sarebbe aumentato il rischio, da un lato, di essere copiati e, dall'altro, di perdere in creatività, la quale si esprime nell'ultima fase dei lavori, soprattutto nel tessile”.
Secondo Boselli, era dovere della Camera mettere in atto questa verifica, “democratica e allargata”. Ma sugli esiti non ci sono dubbi. Così le prossime edizioni si terranno regolarmente, nelle date già definite: gli appuntamenti in calendario sono fissati per il 22/29 settembre 2007, il 18/25 febbraio 2008 e il 22/29 settembre 2008. “L'anticipazione a luglio avrebbe inoltre creato una dannosa sovrapposizione con Milano Moda Showroom, che già ricopre un ruolo commerciale importante”, ha affermato Boselli.
A cura di Pambianconews