Procede verso le battute finali la gara per la cessione del gruppo Conbipel, che si sta svolgendo sotto la guida dell'advisor Ubs. A vendere è la famiglia Massa, proprietaria della Conbipel di Cocconato d'Asti. A manifestare interesse sono stati soprattutto fondi di private equity, ma anche un soggetto industriale: si tratterebbe, secondo indiscrezioni, del gruppo Miroglio.
Tra i soggetti finanziari in campo ci sarebbero invece i fondi Investitori Associati, il gruppo finanziario inglese Doughty Hansson e quelli americani Oaktree ed Advent.
Il nodo resta il prezzo di vendita al quale avverrà la futura transazione. La famiglia Massa, che controlla le attività tramite la holding Bima, valuta infatti Conbipel circa 10 volte il margine operativo lordo (30 milioni), per una cifra che si aggirerebbe intorno ai 300 milioni di euro (quindi poco meno del fatturato consolidato). I potenziali compratori in lizza sarebbero invece disposti a offrire cifre di minore entità rispetto alle attese di Franco Massa (nella foto).
L'unico soggetto industriale in lizza sarebbe appunto Miroglio, che è già storicamente fornitore dell'azienda di Cocconato d'Asti. Miroglio è inoltre piemontese come Conbipel: ha sede infatti ad Alba, in provincia di Cuneo ed è guidata dai cugini Edoardo e Giuseppe. Nel 2006 Miroglio ha superato il miliardo di euro di ricavi con la presenza di oltre 1.130 negozi sul territorio.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 9/05/07 a cura di Pambianconews