Mega panfili per attraversare gli oceani, capaci di ospitare giardini, piscine e campi da tennis. Sono i nuovi status symbol dei quasi 800 miliardari sparsi nel mondo. E' una lotta all'ultimo metro quella dei megayacht, navi da diporto che superano ufficialmente i 30 metri di lunghezza e i milioni di euro, anzi centinaia di milioni di euro.
"Meno di un decennio fa la costruzione di panfili superiori ai 30 metri era un evento raro", afferma Kelly Keilor, portavoce della National Marine Manufacturer Association statunitense: "Adesso i cantieri hanno più ordini di quanti ne possano soddisfare".
Nel 1993 gli yacht privati che superavano 30 metri erano meno di 700, oggi secondo "ShowBoats International" gli oceani sono solcati da oltre 7 mila mega yacht e il loro numero aumenta ogni giorno.
In passato a spingere il mercato c'erano americani del nord ed europei nella fascia d'età matura, adesso la febbre del mega yacht è venuta anche a trentenni delle ex Repubbliche sovietiche, dei paesi del Golfo e di quelli emergenti dell'Asia che stanno vivendo una stagione di boom economico.
Anche gli operatori del settore finanziario, banche come la Bank of America e la Key Bank della Florida, hanno avuto il sentore del boom e si sono affrettati a mettere insieme una divisione di prestiti marittimi.
Estratto da L'Espresso del 02/05/07 a cura di Pambianconews