Corsi e ricorsi della moda. Torna alla ribalta Swish jeans, uno dei marchi storici dell'abbigliamento casual italiano, e lo fa attraverso una prossima campagna di comunicazione a cui in tre anni è stato destinato un budget pari a 2 milioni di euro.
Swish jeans è stata una delle prime griffe a passare dall'unisex alla linea donna, puntando sul fascino e sulla grande femminilità. Adesso il marchio, la cui società proprietaria è fallita a metà anni 90, è stato acquistato dall'Accessories italian fashion del gruppo barese Pistolato, un'azienda specializzata in accessori per conto terzi e su licenza, che, grazie a questa operazione, punta a raggiungere i 30 milioni di euro di fatturato.
L'obiettivo è quello di far rivivere questa griffe della moda italiana attraverso una campagna mediatica a tutto campo, a livello nazionale e internazionale. Dalla stampa alle affissioni, dalla radio-tv a internet. Certo, il budget non è esorbitante, ma a molti solo il nome Swish jeans ricorderà forse i nomi (e i corpi) di Naomi Campbell, Carla Bruni, Claudia Schiffer, Eva Herzigova, Cindy Crawford e Carol Alt, fra le testimonial o modelle del marchio negli anni 90. In ogni caso, oggi la bellezza femminile resta al centro della comunicazione, come si vede nell'immagine della nuova campagna.
Estratto da ItaliaOggi del 10/04/07 a cura di Pambianconews