Dopo essersi dedicato al mondo del bambino, il marketing di Geox diventa adulto e ironico. Il quartiere generale del gruppo calzaturiero di Montebelluna nel Trevigiano fa rotta verso il pianeta uomo e donna convinti che il margine di business da realizzare sia molto ampio.
Per conquistare i consumatori over 18 l'azienda che nel 2006 ha generato 612 milioni di euro e che investe in marketing e comunicazione il 9% del suo giro di affari ha deciso di abbandonare il tono serio e formale, concentrato sulla ricerca alla base della suola traspirante per comunicare la suola brevettata con ironia. Così sono on air i nuovi film che raccontano come il cattivo odore dei piedi possa essere un problema personale e sociale al tempo stesso. Infatti, colleghi e amici svengono nel momento in cui il protagonista dello spot si sfila la scarpa per rilassarsi.
“Oltre alla comunicazione tradizionale abbiamo realizzato un nuovo sito arricchito di contenuti per l'area investor relator e comunicati stampa istituzionali e di prodotto. Grazie al servizio alert l'utente può ricevere via sms o email la segnalazione della presenza di nuovi documenti da scaricare sul pc. Un'arma in più al servizio del mercato e di chi si interess”', spiega Thanai Bernardini responsabile della comunicazione di Geox, che secondo la ricerca Pambianco risulta la prima grande spender d'Italia del settore.
Estratto da ItaliaOggi del 7/04/07 a cura di Pambianconews