Con Euroluce, l'illuminazione si ritaglia un posto di riguardo nel calendario della prossima manifestazione “I Saloni”, l'etichetta che riunisce il Salone internazionale del mobile, il Salone del complemento d'arredo e tutti gli eventi del Salone satellite, organizzati nei vari atelier, show room e spazi dei grandi marchi del design made in Italy sparsi nelle vie di Milano.
Arrivata quest'anno alla ventiquattresima edizione, Euroluce sarà lo specchio del lavoro che stanno facendo i diversi operatori del settore: fare dell'illuminazione un polo che concentri tutti gli attori della filiera. E la prima dimostrazione sta nel fatto che non ci sarà più la tradizionale distinzione tra i cosiddetti prodotti decorativi e illuminotecnici. Ma una unica vetrina che racconterà l´universo luce.
Unica anche per la grandezza della sua area espositiva (50mila metri quadrati, il 27 per cento in più rispetto alla passata edizione 2005) ripartita in sei padiglioni dove andrà in vetrina lo scenario completo del sistema luce, spaziando dagli apparecchi per l´illuminazione da esterni e interni agli apparecchi per l´illuminazione a uso industriale, per l´illuminazione di spettacoli ed eventi, per usi speciali, oltre ai sistemi di illuminazione e sorgenti luminose. «In questo modo si apre anche a un nuovo pubblico di professionisti della luce, come i rivenditori specializzati, i grossisti, la pubblica amministrazione, gli operatori museali e gli elettricisti», fanno sapere dal Cosmit (l´ente che organizza Euroluce a cadenza biennale).
Estratto da Affari & Finanza del 19/03/07 a cura di Pambianconews