Muvis, il marchio di lampade senza fili, ha appena chiuso un contratto con un grosso distributore americano per crescere sul mercato statunitense. Arturo Artom, amministratore delegato di Muvis, con la collaborazione della Stanford University lo scorso dicembre è volato negli Stati Uniti e ha presentato le opportunità di venture capitai in Italia nell'area della tecnologia e del design.
Muvis ha un fascino particolare all'estero, basato su tecnologia e design tutti italiani. «Contaminare il made in Italy con la tecnologia», sostiene Artom, «è una delle ricette per far ripartire lo sviluppo italiano».
Le «lampade intelligenti» di Muvis sono prodotte completamente in Italia: sono le prime a installare un chip e un motore che consente di comandarle a distanza, di pilotarne la direzione, l'intensità e il colore dei fasci luminosi. «La tecnologia Muvis introduce anche il concetto della domotica wireless, la possibilità di farle funzionare senza cablature o interventi invasivi», dice Artom.
I1 marchio Muvis è distribuito in 400 punti vendita di livello di tutta Europa, la metà dei quali in Italia. Il fatturato è tutto in ascesa: l'ultimo trimestre 2005 è stato di 250 mila curo, mentre si stima che abbia raggiunto quota un milione nel 2006.
Estratto da Economy del 18/01/07 a cura di Pambianconews