Due milioni di cataloghi distribuiti ogni anno in 85 nazioni. Una rete di vendita forte di 180 agenti sparsi in tutto il mondo. Un fatturato in costante crescita che nel 2006 sfiorerà i 170 milioni di euro, metà dei quali generati sul mercato estero. 650 dipendenti che lavorano in sette siti produttivi e logistici, di cui uno in Croazia e due negli Stati Uniti. Cifre da capogiro a cui però ne va aggiunta un'altra se si vuole davvero capire il segreto di questa azienda friulana leader in Italia nel settore arredo-casa: quella del numero uno, Alessandro Calligaris (nella foto).
Alessandro Calligaris, il re della sedia in Italia, è un grande viaggiatore: immancabile presenza nei suoi stand che ogni anno vengono allestiti nelle più importanti fiere internazionali, sempre a contatto con i suoi agenti e i suoi clienti. Da Tokyo a Dubai, da Mosca a Valencia, da Toronto a Milano, Alessandro Calligaris non ne perde una. «Amo il confronto diretto con i miei competitor», confessa.
Un'insaziabile voglia di crescere che non ha ancora trovato un freno. È solo di pochi giorni fa, infatti, la notizia di un altro passaggio storico per l'azienda fondata nel 1923: L Capital, società sponsorizzata dal gruppo Lvmh (Louis Vuitton Moét-Hennessy) che gestisce fondi di private equity per circa 600 milioni di euro specializzati in investimenti in marchi a forte potenziale di crescita, ha siglato un accordo per l'ingresso in Calligaris con una quota del 40%.
«Una scelta strategica di alto profilo», precisa Alessandro Calligaris. «Ero alla ricerca di un partner che mi potesse affiancare nella crescita commerciale e nell'ottica di uno sviluppo che, secondo i miei progetti, richiederà forti azioni commerciali e di marketing. Con l'esperienza nel settore del lusso di L Capital puntiamo alla svolta: internazionalizzare e consolidare la rete di vendita, aprire altri megastore Calligaris in tutto il mondo, esattamente come abbiamo già iniziato a fare a New York e in Russia».
Estratto da Capital del 11/01/07 a cura di Pambianconews