Che il turismo rappresenti una delle industrie italiane più importanti, è ormai abbondantemente noto. Diventa ancor più interessante sapere che esistono realtà italiane del settore che investono anche all'estero utilizzando il mercato turistico su scala globale. E' il caso del gruppo Boscolo che, fondato a Venezia nel 1978, opera nel settore turistico da oltre vent'anni. Attraverso la divisione Boscolo Luxury Hotels, il Gruppo ha scelto il settore alberghiero a livello internazionale. In occasione della prima edizione del Premio «Il Ponte» la Camera di Commercio Italiana per l'Ungheria (CCIU) ha selezionato il Gruppo Boscolo in qualità di azienda che più si è distinta nello sviluppo delle relazioni economiche, commerciali e culturali tra Italia e Ungheria.
«L'Ungheria è un mercato con grandi prospettive di sviluppo, da sempre partner importante nel nostro interscambio commerciale e oggi sempre più profilato come paese attivo nella crescita economica comunitaria grazie all'abbattimento delle barriere doganali, dice Angelo Boscolo, Presidente del Gruppo Boscolo. L'impegno del Gruppo Boscolo in Ungheria è quindi destinato a progredire sulla base degli evidenti vantaggi geografici, logistici ed economici che il paese garantisce all'economia delle aziende italiane, e sull'onda del progresso di attività e manifestazioni commerciali che muovono il paese accanto al notevole valore di carattere turistico e artistico che da sempre lo contraddistingue».
Il progetto che ha valso al Gruppo Boscolo l'assegnazione del premio in qualità di azienda che più si è distinta nello sviluppo delle relazioni economiche, commerciali e culturali tra Italia e Ungheria, ha impegnato per cinque anni di lavori la divisione del gruppo attiva nel settore alberghiero di lusso e, dopo l'inaugurazione del settembre scorso, attende ora il completamento dell'opera di riqualificazione dell'area, con la nascita di una galleria commerciale con negozi di prodotti Made in Italy e appartamenti di lusso a uso privato.
Estratto da CorrierEconomia del 15/12/06 a cura di Pambianconews