A nove mesi dall'acquisizione di Arena da parte del fondo di private equity Bs, Alessandro Carpignano, direttore generale per l'Italia dell'azienda di costumi, e Alessandra Gavirati partner di Bs, hanno anticipato il piano industriale peri prossimi quattro anni. Una strategia che porterà il gruppo tedesco di sportswear, entro il 2010, a toccare un fatturato diretto di 120 milioni di euro dai circa 80 milioni stimati per la fine del 2006. Come? «Attraverso l'ingresso in Paesi dove ancora non siamo presenti, come per esempio l'Europa dell'Est e l'area scandinava, spiega Carpignano, per questo stiamo lavorando a partnership e accordi di distribuzione».
Il processo di riorganizzazione in questi mesi ha interessato anche la, sede operativa: «Da poco, aggiunge Gavirati, abbiamo trasferito il quartier generale di Arena dalla Svizzera in Italia, a Tolentino. È stato scelto il nostro Paese perchè è quello che incide di più sul giro d'affari complessivo del gruppo; circa il 35%». Il 2007 vedrà anche l'apertura dei primi due flagship Arena. «Uno sarà a Milano, in un centro commerciale, conclude Carpignano l'altro in una grande città, come Roma, Bologna o Firenze».
Estratto da Finanza & Mercati del 23/11/06 a cura di Pambianconews