Andrea Guerra (nella foto), 43 anni, amministratore delegato di Luxottica, ne è certo: nei prossimi cinque anni la partita si giocherà tra chi ha la capacità di investire a tutto tondo e chi no.
Le aziende italiane come sono messe?
Il punto debole è che c'è ancora un tessuto di aziende familiari che fa più fatica ad affrontare la complessità di oggi: un uomo solo non riesce a fare tutto, soprattutto nel lungo periodo. È anche vero, però, che rispetto a 4 o 5 anni fa è cresciuto il numero delle aziende forti.
Dove occorre soprattutto investire?
Sul rapporto con il consumatore. Questo vuol dire il retail, cioè i negozi, la pubblicità, la comunicazione in generale, tutto quello che ha a che fare con l'immagine e con i consumatori.
Con queste buone prospettive di mercato, pensa che si aprirà una nuova fase di acquisizioni?
È possibile, ma non sarà certo come negli anni tra il '99 e il 2001: tutti hanno imparato molto dalle scottature di quel periodo.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 26/10/06 a cura di Pambianconews