I compratori italiani e stranieri promuovono il calendario di Milano Moda Donna più “vivibile” del solito e il nuovo Milano Fashion Center. Nel complesso positivi anche i primi commenti sulle sfilate. Un avvio felice per Milano Moda Donna, come non succedeva da anni. Il calendario della manifestazione, spesso oggetto di grandi contestazioni, questa volta appare ben calibrato: sei giornate (da lunedì 25 a sabato 30) su un totale di otto, scandite dalla presenza dei nomi al top, per permettere a buyer e stampa di svolgere il proprio lavoro con una certa tranquillità e senza l'affanno delle ultime edizioni.
Anche il nuovo Milano Fashion Center di via Gattamelata, incluse le vicine tenso-strutture, sta raccogliendo i favori dei compratori. Un atteggiamento positivo confermato dalla numerosa partecipazione dei compratori alle sfilate meneghine: oltre ai dettaglianti italiani di spicco, sono arrivati in città, con compagini decisamente numerose, i rappresentanti di tutte le più importanti insegne del mondo.
Va detto che i buyer investono nelle precollezioni tra il 65 e l'80% dei loro budget. Ciononostante, le sfilate continuano a dettare legge per quanto riguarda le proposte veramente moda, quelle tra l'altro pubblicizzate sulle riviste di tutto il mondo: al momento i fashion show più applauditi sono stati quelli di Burberry Prorsum, Marni e Prada.
Estratto da Fashionmagazine.it del 28/09/06 a cura di Pambianconews