Poche suite da sogno. Arredate dai migliori designer internazionali. Maggiordomo, tata, autista a disposizione 24 ore al giorno. Un leggero bussare alla porta per svegliarsi la mattina. Fiori freschi, i cibi dei più grandi chef, gli abiti stirati e riposti nell'armadio, musica soffusa. Un luogo dove rilassarsi, dove vedere ogni desiderio realizzato in pochi istanti. Un albergo di lusso nel cuore di Milano. Nascerà in Galleria. E avrà sette stelle.
Aprirà a dicembre il nuovo luxury hotel della catena Town House. Il primo in Europa con sette stelle certificate. Secondo (per data di nascita) solo al Burj Al Arab di Dubai. Il cantiere è aperto sopra le vetrine di Prada: le circa trenta suite ideate dall'architetto Ettore Mocchetti stanno per prendere forma. «Town House, spiegano gli organizzatori, nasce dall'idea di “casa lontano da casa”, dove il tradizionale concetto di albergo viene abbandonato per sposare un ideale di ospitalità che anticipa i desideri del cliente. Ogni senso sarà accontentato».
In che modo, è ancora top secret: al momento, si sa solo che «prodotti e marchi di eccellenza (dalla moda al benessere) saranno partner dell'albergo» e che i maggiordomi (parleranno almeno tre lingue) dovranno soddisfare ogni esigenza dell'ospite: dal prenotare una serata alla Scala a disfare le valigie fino a ordinare un pasto a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Estratto da Corriere della Sera del 18/07/06 a cura di Pambianconews