Saldi selvaggi in vista per Hennes & Mauritz. Il retailer svedese potrebbe essere costretto a ribassare ulteriormente i prezzi a luglio e agosto per contrastare la debolezza delle vendite del mese scorso e riuscire a svuotare i magazzini. A giugno, negli store aperti da almeno un anno, H&M ha registrato un progresso di appena l'1% al di sotto delle attese degli analisti che prevedevano un progresso del 4%. Al netto delle fluttuazioni valutarie, il rialzo sarebbe stato del 9% contro un consensus del 13% secondo gli operatori di mercato.
Alla fine di giugno, il gruppo aveva 1.244 punti vendita, l'11% in più dell'anno precedente. "Hanno avuto una stagione debole", ha commentato l'analista Rebecca McClennan di Jp Morgan Chase, che sul titolo ha un giudizio neutral. I dati non son incoraggianti, soprattutto considerando che il principale concorrente, la spagnola Inditex, proprietaria della catena Zara, negli ultimi 10 trimestri ha riportato una crescita ben più elevata rispetto a H&M.
Estratto da Finanza&Mercati del 18/07/06 a cura di Pambianconews