Il presidente di Safilo, Vittorio Tabacchi, parlando delle strategie del settore dell'occhialeria, si dimostra positivo sul futuro del distretto veneto.
Il settore dell'occhialeria sembra, per il momento, ancora al riparo dalla concorrenza dei Paesi del Fareast. Qual'è la. ricetta?
Con i cinesi non potremo mai competere in termini di costi di produzione. Su questo piano saremmo immediatamente fuori dal gioco. La strada che abbiamo prescelto da tempo è quindi di posizionarci nel settore del lusso e dell'alta gamma, con un appropriato utilizzo dei marchi e salvaguardando fino nei minimi dettagli la qualità del prodotto. Un'altro terreno che ci consente di distinguerci è l'innovazione sia nel campo delle leghe e più in generale dei materiali e delle tecnologie di produzione, sia in quello dell'ottica.
Il mercato degli occhiali da vista però, ha trend di crescita più contenuti?
In cambio, le dimensioni del mercato sono molto superiori. In termini di numeri, anche un piccolo aumento percentuale si traduce in quantitativi di tutto rispetto. Aggiungo che in questo segmento diventa estremamente importante la componente di servizio, soprattutto in fase post-vendita. Chi non può stare senza occhiale ha bisogno di avere la lente o la montatura o il ricambio in tempi immediati. Noi ci siamo strutturati per poter rispondere a queste esigenze e questo ci consente di distinguerci da chi si limita a fornire ai negozi il prodotto e basta.
Estratto da Finanza&Mercati del 12/05/06 a cura di Pambianconews