«Nessuno può sedere sugli allori: la parola chiave per le aziende del nostro gruppo è sempre stata innovazione, di prodotto, di processo, di distribuzione, di servizi alla clientela», spiega Adolfo Guzzini, amministratore delegato dell'azienda di famiglia iGuzzini. «Nel 2005 abbiamo destinato alla ricerca e sviluppo 3,8 milioni di euro e ne abbiamo investiti altri 7 per migliorare la logistica e aggiornare l'infrastruttura informatica».
La iGuzzini, nata nel 1958, produce apparecchi di illuminazione per interni e per esterni ed è oggi la prima azienda italiana del settore illuminotecnico e una delle più importanti d'Europa. «Il fatturato del 2005 è stato di 167 milioni di euro, in crescita del 5,4% rispetto all'anno prima. In tutto abbiamo esportato per 112 milioni ed è proprio nell'export che c'è stato l'aumento più significativo, del 67,2% rispetto all'esercizio precedente spiega Guzzini nella sua cadenza marchigiana. Nei primi tre mesi del 2006 i ricavi sono cresciuti del 20% e forse possiamo dire che cominci a soffiare il ventodella ripresa».
Negli ultimi anni in realtà iGuzzini è andata comunque in controtendenza rispetto al mercato, continuando a crescere in termini di fatturato e margine operativo (nel 2005 è stato del 19,8%). «Negli ultimi anni la concorrenza, soprattutto asiatica, si è fatta temibile. Sia quella leale, perché i cinesi imparano in fretta e riescono a vendere a prezzi inferiori ai nostri, sia quella sleale: come altre aziende del nostro settore siamo molto copiati. Per difenderci attaccando, spiega Guzzini, ci siamo mossi in due direzioni: da una parte puntando a rafforzare il brand, che è sempre più riconoscibile e forte sul mercato internazionale, anche grazie a progetti culturali come quello del Zentrum Paul Klee v dell'Hernlitage di San Pietroburgo solo per citarne due. Dall'altra abbiamo aumentato l'impegno in innovazione, per recuperare la leadership tecnologica del settore. Alla prossima Light&Building, la fiera internazionale che si terrà a Francoforte dal 23 al 27 aprile ed è la più importante al mondo, presenteremo 20 nuovi sistemi di illuminazione, sia per interni sia per esterni».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 20/04/06 a cura di Pambianconews