Si apre una possibilità di salvezza per lo storico marchio Maria di Ripabianca. Una delle prime griffe del distretto del cashmere umbro, nata 45 anni fa, è stata rilevata dalla società Fiba, azienda di Ponte Felcino, localizzata nella stessa area produttiva.
A fine marzo, Maria Bianconi e il marito Vitaliano Quagliarini, fondatori del Maglificio La Perugina (titolare del marchio Maria di Ripabianca) avevano deciso di chiudere l'attività chiedendo la liquidazione ordinaria. La scelta era arrivata dopo mesi di ricerca di un partner capace di sostenere lo sviluppo.
Fiba, società con 15 milioni di euro di fatturato (e marchi come Ungaro e Fever in licenza), ha rilevato il brand garantendo gli ordinativi del prossimo autunno. Maria Bianconi collaborerà con Fiba come stilista. L'obiettivo di Fiba, dopo l'acquisizione, è raddoppiare il giro d'affari a oltre 30 milioni di euro entro il 2007.
Estratto da Finanza&Mercati del 13/04/06 a cura di Pambianconews