Secondo indiscrezioni entro aprile dovrebbe chiudersi la fase di due diligence, e si capirà se la quota del gruppo Sanpaolo-Imi nella società del lusso Aeffe passerà o meno a un fondo del Dubai. In ballo c'è una quota del 20% della Aeffe, rilevata dall'istituto piemontese alla fine degli anni Novanta.
L'obiettivo iniziale di Sanpaolo era spingere sull'acceleratore della crescita e portare sul listino di Piazza Affari le creazioni di Alberta Ferretti. Il gruppo però non ha ingranato la marcia della crescita accelerata: nel 2001 il fatturato era di 242,3 milioni di euro. Tre esercizi dopo, nel 2004, i ricavi netti erano arrivati a 250 milioni (appena il 2,8% in più).
I risultati del 2005 saranno svelati all'assemblea nelle prossime settimane. Aeffe ha mantenuto in nero l'ultima riga del bilancio, avendo chiuso in utile dal 2001 al 2004 (esercizio terminato con 4,6 milioni di profitti, +76% sull'anno precedente).
Estratto Finanza&Mercati del 5/04/06 a cura di Pambianconews