Forti reazioni ha suscitato la richiesta avanzata da New York di posticipare di una settimana le passerelle di Milano, Parigi e Londra, al fine di rimandare la moda Usa di una settimana per avere un miglior posizionamento commerciale.
Mario Boselli, presidente della Camera Nazionale della Moda la definisce una richiesta "assurda" e la respinge con una lettera firmata ieri ed indirizzata anche a Parigi e Londra. E' in atto, dunque, un confronto tra le Camere della Moda di Milano e Parigi, che per statuto riconoscono indipendenza rispetto a l'uno o l'altro socio, e i corrrispettivi di Londra e New York, dove ancora una volta i grandi gruppi editoriali hanno dimostrato di avere il potere di influenzare le strategie.
Estratto da Finanza&Mercati del 23/02/06 a cura di Pambianconews