Paul Smith, il brand d'abbigliamento inglese, dopo 30 anni di attività familiare ha ceduto il 40% dell'azienda alla giapponese Itochu, già da vent'anni licenziataria del marchio per l'Oriente. In particolare Itochu ha rilevato le quote appartenenti a Pauline Denyer Smith, moglie dello stilista, e al direttore generale dell'azienda John Morley, che ha dichiarato di non rinunciare alla propria posizione.
Al fondatore e direttore creativo della griffe resterà il 60% della società, assicurando una continuità nella gestione e nella filosofia da perseguire. L'ingresso nel capitale da parte dei giapponesi, favorirà lo sviluppo del business nella terra del Sol Levante. Di recente sono stati aperti due nuovi negozi a Tokyo e Kyoto e nei piani del 2006 è già prevista l'inaugurazione del flagship store della capitale giapponese, seguito da Parigi, New York, Londra, Mosca e da sei boutique in Cina.
Estratto da Finanza&Mercati del 7/02/06 a cura di Pambianconews