Imelde e Stefano Cavalleri fanno il bis a Mosca dove aprono il secondo monomarca I Pinco Pallino russo. E, proseguendo nel piano di espansione del brand all'estero, investono negli Emirati Arabi e in Svizzera, dove hanno aperto rispettivamente un negozio di abbigliamento, borse e calzature di lusso per bambini e un monomarca a Zurigo, considerata uno strategico crocevia finanziario.
Il business estero rappresenta il 50% del fatturato, attestato nel 2005 a 21 milioni di euro (19 mln nel 2004), così ottenuto: 80% nel settore abbigliamento e il 20% in quello delle calzature, con i marchi I Pinco Pallino, I Pinco Pallino Baby, 1950 e 1950 Little. Il piano di sviluppo è partito nei mesi scorsi con l'inaugurazione di un secondo flagship store a Hong Kong e con il rafforzamento del brand nelle catene Harrods, Le Bon Marché, Takashimaya, Isetan, Mitsukoshi e Soto. E con una strategia di marketing imperniata sulla presentazione di una moda pensata per i bambini, che rende il mondo de I Pinco Pallino atipico nel settore industriale.
Estratto da ItaliaOggi del 26/01/06 a cura di Pambianconews