Bain Capital indossa i cappotti Burlington
I cappotti di Burlington finiscono nelle mani di Bain Capital Partners. Il fondo di private equity ha sbaragliato i concorrenti con un'offerta di 2,06 miliardi di dollari (1,7 miliardi di euro) per acquisire il 62% del retailer americano in mano alla famiglia Milstein. Il prezzo equivale a 45,50 dollari per azione, un premio del 2,1% sul prezzo di chiusura del titolo di mercoledì. Per il gruppo americano finisce un'epoca, inziata nel 1972 da una piccola fabbrica tessile del New Jersey. Che, in trent'anni, ha esteso la sua rete di vendita a 367 negozi in 42 stati, raggiungendo nel 2005 un giro di affari di 3,2 miliardi.
Monroe Milstein, ceo del gruppo dalla sua fondazione, aveva messo in vendita il gruppo lo scorso giugno. Forse per fare cassa in un momento difficile per i grandi distributori dell'abbigliamento. Che ha limato significativamente anche gli stipendi: lo stesso Milstein dal 2000 ha guadagnato «appena» 322mila dollari all'anno. «Burlington, dice il managing director di Bain, Jordan Hitch, ha un buon management, prodotti di elevata qualità e forti prospettive di crescita».
Estratto da Finanza&Mercati del 20/01/06 a cura di Pambianconews