Oltre il vintage. Per attingere dalla storia della moda abiti preziosi di inconfondibile stile che l'hanno tracciata, e offrirli, come un regalo sbocciato dal tempo, alle donne della contemporaneità.
Il progetto Martha Milano, è allineato alle esigenze di quel pubblico femminile, più vasto di quanto si pensi, realmente desideroso di astrarsi dalla anonimità degli abiti di serie. Una donna colta, raffinata, professionalmente attiva, che coltiva il sogno di entrare nella riedizione di un Chanel, Dior, Balenciaga ricostruito con serietà filologica.
Reperti d'autore ispirati per questa collezione soprattutto agli anni '50, come l'abito ideato da Hubert de Givenchy per la figlia di Leon Tolstoj, che magicamente si forgiano sulle fattezze della donna d'oggi pur mantenendo tessuti, tagli, forme rigorosamente fedeli all'archetipo.
La collezione di Martha Milano e del suo team, un insieme di appassionati di storia del costume, sarti e attenti osservatori delle correnti estetiche moderne, si articola in pochi raffinati capi. Selezionati con cura, tenendo ben presenti le esigenze di mobilità e dinamismo della donna d'oggi ma capaci di far riaffiorare la magia dei dettagli, dei ricami tracciati a mano, delle iniziali nascoste in cifre dietro la coltre delle fodere, delle lavorazioni "a moulage" dei grandi maestri del passato.
A cura di Pambianconews