Santoni vola a Tokyo. A un mese esatto dall'apertura del terzo negozio di Mosca, il gruppo calzaturiero continua a espandersi sul fronte internazionale. Già ora la maggior parte del suo fatturato dipende dai mercati globali: da Europa e Stati Uniti l'80%, equamente diviso. Mentre dal Giappone alla società deriva il 12% del suo giro d'affari e dalla Russia l'8 per cento.
Nel futuro della società che produce scarpe di lusso, ci sono altri due monomarca, che saranno aperti, a breve, uno a Milano e un altro ancora a Mosca.
Estratto da Finanza&Mercati del 14/10/05 a cura di Pambianconews