Calvin Klein inaugura oggi il suo secondo flagship italiano a Milano, in via Manzoni 5. L'altro è a Roma. Dietro queste aperture c'è l'imprenditore bergamasco Antonio Percassi che ha già messo in piedi una rete di franchising (tra cui Zara, grazie all'accordo con Inditex, e Levi's) e che ha curato la costruzione e l'allestimento dello store milanese della Ferrari. «I due flagship Calvin Klein, spiega a F&M Percassi, sono in realtà parte di una rete di negozi in franchising firmati CK che, entro la fine dell'anno, saranno dieci in tutto, nel centro delle città o in department store di livello».
Quanto ha investito il gruppo Percassi, attraverso la società veicolo L'Innominato spa nel flagship milanese? «Qualche milione di euro», risponde. Qualche milione di euro quindi moltiplicato per dieci: «un investimento importante», sottolinea l'imprenditore bergamasco. Il flagship Calvin Klein Collection di via Manzoni è di 520 metri quadrati, su tre livelli (uomo, donna e bambino). E se la costruzione e gestione fa capo a L'Innominato spa, il design e l'arredamento sono controllati da Calvin Klein.
Tom Murry, presidente del gruppo CK commenta così la nuova apertura: «È un passo importantissimo. Questa location consolida la presenza di CK Collection su uno dei principali mercati della moda e del lusso. Abbiamo un'ottima rete di clienti in Europa e ora, col nuovo negozio di Milano, saremo ben posizionati per sviluppare ulteriormente il nostro business in Europa».
Estratto da Finanza&Mercati del 30/09/05 a cura di Pambianconews