Forte crescita dei ricavi netti (+ 59%), dell'EBITDA (+ 31%), del Reddito operativo (EBIT) + 43% e dell'utile ante imposte (PRETAX) + 39%.
Il Consiglio di Amministrazione di Greenvision ambiente, società quotata sul mercato Expandi della Borsa Italiana, attiva nel settore Ambiente e Sicurezza ambientale, ha approvato oggi la relazione semestrale al 30 giugno 2005. La relazione semestrale 2005 rappresenta il primo bilancio infrannuale di Greenvision ambiente redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS. I dati comparativi del corrispondente periodo 2004 sono stati rideterminati secondo i nuovi principi contabili.
Nel primo semestre 2005 il Gruppo ha realizzato ricavi consolidati netti per Euro 48,3 milioni con un incremento rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente del 59,0%.
La forte crescita dei ricavi è stata determinata dall'ottimo andamento delle società dell'Area Ambiente dove spiccano le performance dei prodotti naturali ricavati dalla pianta del kenaf utilizzati principalmente nel settore della bio-architettura per l'isolamento termoacustico. Nei primi sei mesi del 2005 tale attività ha, infatti, registrato una crescita del fatturato di oltre il 60% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente con una domanda quasi triplicata di pannelli isolanti in kenaf per l'edilizia grazie alla crescente sensibilizzazione all'utilizzo di prodotti naturali e bio-degradabili e alla continua crescita del prezzo del petrolio che ha reso più competitivi i materiali naturali.
Positivo l'andamento dei risultati dell'attività di raccolta, trasformazione e vendita di biomasse ai termovalorizzatori per la produzione di energia elettrica ecologica, attività che nel corso del primo semestre 2005 ha segnato anche un miglioramento della marginalità dovuto alla riduzione dei costi delle materie prime a fronte di prezzi di vendita invariati in virtù di accordi annuali con la clientela.
Il mercato dei prodotti geosintetici, dedicati alla cura dei terreni ed alla prevenzione del dissesto idrogeologico, legato in buona parte all'andamento del mercato delle costruzioni, è caratterizzato da una marcata stagionalità che penalizza i mesi invernali, nei quali l'attività dei mercati rallenta in funzione di aspetti climatici e di organizzazione dei cantieri di costruzione. Il primo semestre 2005 è stato, inoltre, caratterizzato da un sensibile aumento del costo delle materie prime che non è stato possibile trasferire nel breve periodo sui prezzi di vendita. Il mercato italiano nel suo complesso ha ripreso un trend positivo a partire dal mese di luglio, consentendo già un parziale recupero del fatturato e dei margini.
I servizi di certificazione e monitoraggio ambientale offerti dal Gruppo con la società leader nel settore, Studio Alfa, hanno registrato una ottima crescita del fatturato grazie alla crescente domanda degli enti pubblici. La società ha, inoltre, integrato l'offerta con l'attività di bonifiche di siti inquinati e con la sicurezza del gas.
Nell'attività di commercializzazione di materie prime ottenute dalla plastica riciclata continua il forte trend di crescita dei ricavi registrato negli ultimi anni e la costante apertura all'estero dove la società Innovative Value Activity esporta oltre il 40% del proprio fatturato, rappresentando un facile canale di entrata per i futuri programmi di espansione geografica del Gruppo Greenvision ambiente.
Nell'Area Sicurezza Ambientale, dove il Gruppo con la società Conchiglia SpA è leader in Italia nei prodotti per la protezione delle reti di distribuzione energetica, l'andamento del fatturato del primo semestre 2005 ha risentito, in parte, della fase di stasi nei lavori pubblici, pur confermando la forte posizione competitiva che ha permesso di limitare gli effetti di tale rallentamento. L'ampia gamma di nuovi prodotti introdotta nello scorso anno e il progressivo aumento della domanda dei prodotti più innovativi per il risparmio energetico nell'illuminazione pubblica e privata costituiranno i drivers della crescita del fatturato per l'esercizio in corso.
L'aumento del fatturato del Gruppo è stato determinato anche dal consolidamento nel primo semestre 2005 delle società acquisite dal Gruppo dopo la quotazione in Borsa: Innovative Value Activity srl (consolidata già nel 2004 per due mesi), e Studio Alfa srl.
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI PER AREA DI BUSINESS – Aumenta progressivamente la percentuale di ricavi delle vendite e delle prestazioni realizzate nell'Area Ambiente, dove maggiori sono i tassi di crescita e le potenzialità di sviluppo del Gruppo. Nel primo semestre 2005 l'Area Ambiente ha, infatti, realizzato il 74,4% dei ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati contro il 61,2% al 31.12.2004 ed il 57% nel primo semestre 2004.
L'Area Sicurezza ambientale, attività caratterizzata da una crescita contenuta ma capace di generale buoni flussi di cassa, ha registrato un fatturato nel primo semestre 2005 pari a Euro 12,1 milioni e rappresenta il 24,6% del fatturato consolidato totale del Gruppo.
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) al 30 giugno 2005 è stato pari a Euro 5,1 milioni con una crescita del 30,9% rispetto a Euro 3,9 milioni del corrispondente periodo del 2004. L'aumento in termini assoluti del margine operativo lordo è stato determinato da una maggiore redditività dei prodotti isolanti naturali in kenaf e da una riduzione dei costi delle materie prime nell'attività di raccolta di biomasse.
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) del periodo si incrementa del 43,3% passando da Euro 2,7 milioni del 30 giugno 2004 a Euro 3,8 milioni dopo ammortamenti ed accantonamenti per Euro 1,3 milioni.
RISULTATO CONSOLIDATO PRIMA DELLE IMPOSTE (PRETAX) è pari a Euro 2,7 milioni e mostra un incremento del 39,4% rispetto a Euro 1,9 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
DATI FINANZIARI E PATRIMONIALI – Il Gruppo Greenvision ambiente presenta una solida struttura patrimoniale con immobilizzazioni nette pari a Euro 39,8 milioni il cui incremento rispetto al 31 dicembre 2004 è stato determinato principalmente dalla registrazione del goodwill generato con l'acquisizione del 51% della società Studio Alfa srl (Euro 2,552 milioni).
Il patrimonio netto consolidato del Gruppo Greenvision ambiente al 30 giugno 2005 registra un incremento di Euro 11,2 milioni rispetto al patrimonio netto di Euro 18,3 milioni al 31 dicembre 2004 determinato secondo i principi contabili italiani. Il forte aumento è stato generato sia dai positivi risultati di periodo del Gruppo che dagli effetti derivanti dalla valorizzazione degli assets di Greenvision ambiente sulla base dei nuovi principi contabili IAS/IFRS che ha portato all'iscrizione in bilancio di un'apposita riserva patrimoniale al netto del corrispondente effetto fiscale.
La posizione finanziaria netta presenta un indebitamento netto che passa da Euro 19,6 milioni al 31 dicembre 2004 a Euro 27,2 milioni al 30 giugno 2005. L'aumento è stato determinato principalmente dal pagamento differito delle acquisizioni effettuate in esercizi precedenti.
La valorizzazione delle riserve di valore all'interno del Gruppo ha portato ad un deciso miglioramento del rapporto debt/equity che al 30 giugno 2005 è pari a 0,92 (era 1,07 al 31 dicembre 2004 secondo i principi contabili italiani).
OUTLOOK 2005
I risultati del primo semestre 2005 e i positivi segnali dell'andamento del secondo semestre portano a confermare le stime di crescita del fatturato, con un aumento significativo dei ricavi consolidati e del Margine Operativo Lordo previsti.