Controlla minuziosamente ogni tacco, ogni punta e ogni forma delle belle scarpe firmate Carlo Alberto Pregnolato. Seduto tra Anna Wintour e Franca Sozzani alla sfilata “Who is on next?”, la passerella dei nuovi talenti ideata da AltaRoma e Vogue Italia, Diego Della Valle mostra di condividere al cento per cento le strategie del gruppo editoriale nel mirino del mondo della moda. Tanto da volere supportare direttamente il futuro lavoro di uno dei tre stilisti: oltre a Pregnolato, ieri di primo mattino a Milano moda donna hanno sfilato Albino D'Amato e Tommaso con Roberto Rimondi per il marchio 6267.
«Se mi interessano le scarpe? Non è detto: fra i tre ho un preferito, ma non voglio dire ancora chi è», spiega Della Valle al Sole-24 Ore «Comunque ho appena finito di dire alla Sozzani che sono pronto a supportare uno dei talenti del vivaio. A patto, però, che sia disponibile a comprendere le logiche industriali e distributive di un grande gruppo. Questi ragazzi sono tutti molto bravi: nello stile sembrano dei veterani. Vanno aiutati».
Condivide Massimo Ferretti, presidente di Aeffe-Alberta Ferretti, pure presente alla sfilata «Oggi la moda ha bisogno di rinnovarsi, altrimenti finiamo per essere tagliati fuori. Dunque, anche le aziende devono rischiare, mentre i giovani stilisti devono capire che il mercato è cambiato, non è più tempo delle pazzie tipiche del fashion di una volta. Ora ci sono i costi da tagliare per rispettare i budget, i calendari delle consegne sui quali non si può sgarrare. La creatività non va imbrigliata, il prodotto non va massificato Ma ai ragazzi va pure insegnato il metodo».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 29/09/05 a cura di Pambianconews