Per Yves Saint Laurent si avvicina il momento della svolta. Parola di François-Henri Pinault che si dice molto soddisfatto del lavoro svolto da Stefano Pilati. «È uno stilista molto apprezzato, spiega il numero uno della maison francese Pinault Printemps Redoute, a margine della conferenza stampa sulla presentazione dei dati semestrali, la sua collezione ha riscosso una calda accoglienza che fa ben sperare per il riequilibrio dei conti della società che è già riuscita a ridurre le perdite a 4 milioni di euro».
La griffe ha archiviato il primo semestre con una crescita dell'utile operativo del 16,2 per cento. «Abbiamo intenzione di investire ancora in Gucci», afferma Pinault, stimando un aumento del 20% del budget pubblicitario della casa fiorentina. E aggiunge: «Prevediamo anche un ampliamento della rete commerciale: dopo Cina e Russia, nel 2007 apriremo anche in India».
In deciso miglioramento anche i numeri di Bottega Veneta (più 145%), che si prepara ad allargare il proprio raggio di azione al segmento delle scarpe e del prêt-à-porter. Complessivamente, nel primo semestre Ppr, cui fanno capo, oltre ai marchi del lusso, anche le attività distributive di Fnac e Conforama, ha realizzato un giro d'affari in crescita del 3,1% a 8,09 miliardi. L'utile netto consolidato è salito del 12,5% a 169,6 milioni.
Estratto da Finanza&Mercati del 9/09/05 a cura di Pambianconews