Rivedendo le stime sul 2006, Tommy Hilfiger Corporation prevede un calo del turnover entro i cinque punti percentuali, più ampio di quanto stimato inizialmente. Sul nuovo outlook pesa il calo degli ordinativi da parte dei department store statunitensi e la recente flessione dell'euro.
Nell'esercizio fiscale 2005, chiuso lo scorso marzo, la fashion company ha totalizzato vendite per 1,78 miliardi di dollari, in discesa del 5,6%, come rivelano i dati preliminari. In controtendenza il mercato europeo, dove Tommy Europe, con un balzo del 29%, ha visto il fatturato wholesale salire a 532 milioni di dollari (34 milioni si devono attribuire al rafforzamento dell'euro).
Estratto da Fashionmagazine.it del 16/06/05 a cura di Pambianconews