Calano le quotazioni, ma non l'interesse su Industrie Zignago Santa Margherita. Ieri le azioni della società di Portogruaro hanno perso l'1,02% scivolando a 19,81 euro con vivaci scambi (22mila titoli). In preapertura due controparti hanno però incrociato un pacchetto di 10mila titoli, passati di mano a 19,98 euro.
L'offerta pubblica su Zignago avanzata dal patto di sindacato che fa capo a Umberto Marzotto, Andrea Dona dalle Rose e Antonio Favrin (che congiuntamente detengono il 34,2% del capitale) dovrebbe concludersi entro settembre. Tuttavia da quando è stata annunciata (lunedì 23 maggio) il titolo è sempre stato sopra i 18 euro dell'Opa.
I forti movimenti registrati su Zignago e la ricerca di alcuni pacchetti fuori dal mercato o da scambiare in preapertura, confermano invece che il fronte di Pietro Marzotto e dei nipoti Gaetano, Luca, Stefano e Nicolò, continua a incrementare la propria quota. Secondo fonti finanziarie questo ramo della famiglia che congiuntamente possiede il 38,3% del capitale starebbe organizzando una contro offerta sul gruppo.
Estratto da Finanza&Mercati del 8/06/05 a cura di Pambianconews